La birra di canapa è una birra alla quale, durante la lavorazione, vengono aggiunte delle infiorescenze di canapa. Il processo di produzione della birra rimane perciò invariato: alla base di tutto sta la fermentazione del malto e del lievito, che dà vita all’alcool. Le infiorescenze di canapa si immettono proprio in questa fase, quando normalmente verrebbero aggiunti i luppoli e gli altri aromi che caratterizzano la bevanda.

Nella produzione di birre alla canapa le infiorescenze possono essere aggiunte da sole se si vuol far risaltare il gusto della pianta, ma anche insieme al luppolo ed altri aromi scelti. Il luppolo e la cannabis sono appartenenti alla stessa famiglia, quella delle Cannabaceae, e condividono alcune proprietà antibatteriche e altre che intervengono a favore del processo di fermentazione.

In virtù del fatto che la canapa viene aggiunta come una qualsiasi fragranza, è possibile ottenere birra alla canapa da qualsiasi varietà esistente. In commercio possiamo trovare “canapizzate” delle birre lager, delle bionde non filtrate, delle ambrate, delle pale ale ecc. (la lista potrebbe continuare all’infinito).